III ed. "Festa del Tricolore"

7 Gennaio 2019 - Leca d'Albenga (SV)


Istituto D. Trincheri di Albenga 

Festa di fine anno con gli ospiti e

gli amici dell'Areonautica Militare, Carabinieri ed Alpini


Festa della Marina 10 Giugno 2018

Articolo Sul "Diario di Bordo" Ago/Sett 2018



A.N.M.I. Gruppo Isola Gallinara

P.zza Europa - fortino genovese

17031 Albenga (SV)

anmi.isolagallinara@gmail.com

Presidente C.L.C. Federico MENDAU telefono 340.120.90.37


Il fortino Genovese del 1586 in Piazza Europa ad Albenga

Centro Multimediale "Riserva Isola Gallinara"

Il fortino di Albenga è stato un edificio difensivo della città ingauna, in provincia di Savona. Edificato dalla Repubblica di Genova nel corso del XVI secolo, originariamente si trovava a ridosso della costa ove aveva funzioni di avvistamento e di difesa, soprattutto dagli sbarchi pirateschi.

Storia e descrizione

Un tempo il mare era più vicino alla centro storico di Albenga, che veniva protetta dal "castello della Marina". Ma la linea di spiaggia arretrò rapidamente dal XIV al XVI secolo, rendendo indispensabile l'edificazione di un nuovo luogo di difesa per proteggere la piana dalle incursioni saracene.

Questo viene realizzato per opera diretta della Repubblica di Genova, con il duplice scopo di difesa e di controllo militare della città ingauna. Venne costruito nel corso del 1586, come una struttura a pianta quadrata e rafforzata agli angoli con un bugnato da guardiole, con un piano centrale senza vista sull'esterno, e un piano superiore. Presenta un'ampia scarpata di base.

Sopra questa struttura, nei secoli vennero realizzate varie edificazioni, che sono state nel XX secolo abbattute, lasciando solamente la parte originale. Il fortino fu donato nel 1953 all'ospedale Civile di Loano. Nel 2006 viene definitivamente assegnato all'ente comunale di Albenga dal Comune di Loano che ne era entrato in possesso e nel 2007 vengono completati i primi lotti del restauro.

Restaurato, dall'estate 2011 viene dato in concessione d'uso alla Fondazione Gian Maria Oddi, ospitando da allora un centro multimediale sull'isola Gallinara allestito dalla Regione Liguria...

Da ottobre 2015, a seguito di convenzione tra la Fondazione e l'Associazione Nazionale Marinai d'Italia Gruppo Isola Gallinara - Albenga, il Centro Multimediale è visitabile anche nei fine settimana (orario invernale venerdì 14-17, sabato e domenica 10-13).

(wikipedia)


 Centro multimediale "Riserva Isola Gallinara"

 

Inaugurato nel Maggio 2013, grazie alle moderne dotazioni tecnologiche e interattive, consente la visita virtuale ad uno straordinario patrimonio ambientale ancora poco accessibile, nonché l'occasione per la ricerca storica e didattica per le scuole.

I colori dell'isola hanno ispirato il percorso museale:

Postazione Blu "I Fondali dell'Isola Gallinara: Pavimento interattivo", dedicata alla scoperta dei fondali dell'Isola mediante l'utilizzo di un pavimento interattivo nel quale viene riprodotto un video con immagini dei fondali in trasparenza, come se l'osservatore li scrutasse dalla superficie prima di immergersi. Nel momento in cui il visitatore sale sul pavimento, i sensori permetteranno l'attivazione di un video nel quale viene simulata l'immersione e nel quale vengono evidenziate le peculiarità dei fondali e la fauna marina dell'isola;

Postazione Bianca "Discover the Island", nella quale è collocato un video-wall: nel momento in cui il visitatore si avvicina alla postazione, un sensore di prossimità attiva un video che riproduce il volo del gabbiano sulla Riserva, realizzato attraverso una ricostruzione in 3D dell'Isola, in modo da consentire l'osservazione di punti della Riserva non accessibili in altro modo;

Postazione Verde "Flora e Fauna", dove viene utilizzato un sistema RFID (Radio Frequency Identification), tecnologia per l'identificazione automatica di oggetti basata sulla capacità di memorizzazione di dati da parte di particolari dispositivi elettronici (detti TAG) e sulla capacità di questi di rispondere all'interrogazione a distanza da parte di appositi lettori a radiofrequenza comunicando le informazioni in essi contenute: il visitatore, una volta selezionata una delle cartoline a disposizione, attiva il video corrispondente sullo schermo olografico nel quale è ricostruito l'itinerario tematico accompagnato da immagini rappresentative della flora e della fauna dell'isola;

Postazione Marrone "Archeologia", basata sulla Realtà Aumentata: sfogliando il libro, il visitatore, tramite una webcam posta sopra lo schermo, può interagire con il pannello olografico e vedere la rappresentazione 3D dell'oggetto trattato nella pagina. Il risultato finale è un notevole aumento dell'interattività tra il visitatore e l'ambiente circostante, gli oggetti virtuali non sono statici, ma possono eseguire movimenti e animazioni in risposta alle azioni umane per meglio "scoprire" i reperti, i monumenti, gli oggetti storici e il valore artistico in essi racchiuso;

"Alla scoperta delle specie marine", una proiezione che permette al visitatore di scoprire le specie marine caratteristiche dell'Isola, e un video sui percorsi percorribili a piedi sull'isola completano l'offerta espositiva.